Grazie all’Enhanced Ecommerce di Google Analytics ora abbiamo un gran bel volume di dati su cui poter lavorare per migliorare le performance del nostro ecommerce, ma…. ma possiamo sicuramente migliorare ulteriormente questi dati arricchendoli con qualche Custom Dimensions & Metrics messe a disposizione dallo strumento.
Le custom Dimensions & Metrics, queste ultime da non confondersi con le calculated metrics, sono delle “righe” e delle “colonne” che vanno ad aggiungersi ai dati già presenti in Google Analytics. Le Dimensions possono essere incrociate nei report base direttamente tramite l’utilizzo del menu a tendina “Dimensione Secondaria”, mentre le Metrics, per essere visibili, devono essere riportate all’interno di un report personalizzato.
Ovviamente le custom dimension & metrics devono essere prima definite all’interno del pannello admin di Google Analytics e successivamente riportate all’interno del tag di Google Tag Manager oppure riportate nel codice tramite modalità hardcoded.
Di seguito alcuni esempi di custom dimensions & metrics che potranno essere utili per migliorare le performance del vostro ecommerce. Ah dimenticavo: se utilizzate la versione standard di Google Analytics (non Google Analytics 360°) avete a disposizione 20 dimensions e 20 metrics per property.
Interazioni con il prodotto
Spesso ci troviamo di fronte ad una pagina simile alla seguente e, anche se implementiamo l’enhanced ecommerce, alcuni dati non vengono tracciati in automatico come ad esempio taglia, colore, aggiungi alla wishlist.
Certamente potrei decidere di tracciare tutti gli elementi segnalati tramite evento, ma forse potrei anche trasformare alcuni di questi eventi in dimensioni e altri in metriche. Ad esempio:
Scelta prodotto e scelta taglia possono diventare delle custom dimensions mentre add to cart e add to wishlist possono diventare delle custom metrics. Le custom dimensions si attiveranno solo quando l’utente clicca su una delle due call to action o sul link “avvisami” (come nel caso della canotta xs). In questo modo evitiamo che Google Analytics raccolga “N” valori ogni volta che l’utente clicca su un singolo prodotto o su più taglie durante la visualizzazione della scheda prodotto.
Come posso utilizzarle?
Le custom dimensions possono essere messe in relazione, ad esempio, allo UserID dell’utente per capire cosa cercava e cosa ha effettivamente acquistato, oppure posso associarle alle query di ricerca di AdWords per capire se sto veicolando utenti in una pagina dove la maggior parte delle taglie selezionate risultano esaurite.
Con le custom metrics posso costruirmi, ad esempio, un report personalizzato che mette in relazione le fonti di traffico e il numero di add to cart/add to wishlist e capire, ad esempio, se gli utenti da social sono più portati ad inserire un prodotto nella lista dei desideri o ad iniziare il processo di acquisto (magari incrociando anche le dimensioni scelta prodotto e scelta taglia).
Carrello, Prezzi e Preventivazione
Per esempio, in questo caso, mi piacerebbe conoscere: il prezzo esposto, il prezzo originale e l’ammontare dello sconto…
… oppure vorrei sapere a quanto ammontano, in media, i carrelli abbandonati dai miei utenti.
Ovviamente dovrò creare per ogni singolo elemento delle custom metrics appropriate e, successivamente andare a creare un custom report con le principali informazioni di interesse.
Come posso utilizzarle?
Di seguito un esempio di report personalizzato con le prime 3 metriche viste precedentemente:
Con questo report posso capire quanto ha influito un particolare sconto sull’acquisto di un determinato prodotto, quali sono i prodotti che vengono acquistati anche senza incentivi e anche quanto influiscono gli sconti sulla revenue generale del singolo prodotto.
Grazie alla metric Basket, posso inoltre andare ad incrociare questo dato con le principali dimensioni di analytics (es. mezzo, sorgente, ecc) in modo da capire qual è il canale che mi genera il maggior volume di possibili entrate, per impostare una strategia di marketing adeguata (es. mail recupero carrello customizzate in base al canale).
Allo stesso modo posso decidere di tracciare il valore degli ordini che gli utenti si inviano a casa tramite preventivazione: a seconda del tipo di utente posso decidere la strategia da adottare per portare i miei visitatori a convertire.
Questi sono solo alcuni esempi di come possono essere usate le custom dimension e metrics in quanto variano sempre a seconda del sito o app che si sta tracciando. Sicuramente una custom dimension tra le più importanti è la UserID (dove è possibile implementarla): senza questa infatti, la userid stessa non è visibile all’interno dei report di Google Analytics.
E tu, hai mai usato questa funzionalità di Google Analytics? Quali metriche o dimensioni solitamente utilizzi?
Leave a reply