GA4 ultimamente ha dato una gran bella accelerata nel rilascio di nuove features, come ad esempio l’integrazione con Google Optimize oppure con Google Search Console e mi sa che ce ne sono molte altre in pipeline!
Ma se diamo uno sguardo indietro, alla precedente versione, ci sono un bel po’ di differenze e spesso la domanda che mi viene posta è: posso confrontare i dati di GA4 con GA3? Dove è finita la bounce rate o le viste? .. e ovviamente molte altre ancora 🙂
Ho deciso quindi di riportare di seguito le differenze base, che devi conoscere, quando inizi ad approcciarti a GA4.
Ovviamente, se vuoi approfondire questi aspetti, conoscere meglio lo strumento e iniziare a padroneggiare report, eventi, analisi e molto altro, ti ricordo che sono attivi i corsi “Discover GA4” che puoi trovare a questo link:
PS: ovviamente maggiori dettagli saranno presenti anche nel libro “GA4: suggerimenti per iniziare con il piede giusto” che rilascerò a brevissimo. Per essere sempre informato tieni d’occhio i social o iscriviti alla newsletter 😉
Andiamo con ordine e vediamo quali sono i temi che tratteremo in questo articolo. Parleremo di:
- Sessioni
- Engaged Session Vs Bounce Rate
- Utenti
- Conteggio Sessioni
- Goal / Conversioni
- User-ID
- Audiences
- Big Query
Sessioni
Per sessione si intende un gruppo di interazioni con il sito web in un determinato arco di tempo.
In Universal Analytics, una sessione può includere più visualizzazioni di pagina, eventi, interazioni social e transazioni e-commerce. In genere le sessioni vengono definite concluse dopo un periodo di inattività di 30 minuti o se si è verificato un altro evento di reimpostazione idoneo.
Le metriche di sessione di Google Analytics 4 sono ricavate dall’evento session_start, un evento raccolto automaticamente. La durata di una sessione si basa sull’intervallo di tempo che intercorre tra il primo e l’ultimo evento della sessione. Questo conteggio può portare a delle differenze nella creazione di sessioni tra le proprietà Universal Analytics e Google Analytics 4.
Engaged Sessions Vs Bounce Rate
In GA4 non esiste più la bounce rate come metrica e viene sostituita dall’engaged session. Possiamo quasi dire che quest’ultima è giusto l’opposto della prima.
L’engaged sessions viene inviata a GA4 quando l’utente:
- Rimane nel sito o app per più di 10 secondi (tempo modificabile, verrà trattato in un paragrafo separato)
- Include uno o più eventi di conversione
- Vengono visualizzate almeno due pagine nella stessa sessione
Sono inoltre presenti altre metriche di engagement come ad esempio la engagement session per user e l’engagement rate che ci permettono di analizzare meglio le interazioni tra utente e sito/app.
Google Analytics raccoglie l’evento user_engagement dopo che un utente lascia una pagina o una schermata, anche se non si tratta di una sessione con coinvolgimento. Ad esempio, se un utente visita il tuo sito per soli cinque secondi, il valore di engagement_time_msec è di 5000 millisecondi. Tuttavia, l’attività non viene conteggiata come sessione con coinvolgimento
Come abbiamo visto quindi l’utente deve essere “attivo” e questo avviene quando Google Analytics 4 rilascia:
- L’evento first_visit o il parametro engagement_time_msec da un sito web
- L’evento first_open o il parametro engagement_time_msec da un’app Android
- L’evento first_open o user_engagement da un’app per iOS
Calcolo utenti attivi
In Google Analytics 4, l’attività degli utenti viene rilevata automaticamente. Universal Analytics si affida invece alla strumentazione manuale (attivazione di un evento interattivo). Un utente può avviare un’app ed essere considerato attivo in Google Analytics 4, ma non in Universal Analytics. Ciò può comportare il conteggio di un maggior numero di utenti attivi in Google Analytics 4.
Conteggio sessioni
Alcuni aspetti del conteggio delle sessioni in Google Analytics 4 sono diversi da quelli di Universal Analytics. In Universal Analytics, una nuova campagna avvia una nuova sessione indipendentemente dall’attività, mentre in Google Analytics 4 questo non accade. Questo può quindi comportare il conteggio di un minor numero di sessioni nei report di Google Analytics 4.
Anche gli hit tardivi possono essere un fattore determinante. In Universal Analytics, gli hit vengono elaborati se si verificano entro 4 ore dalla fine del giorno precedente. Google Analytics 4 elabora gli eventi che avvengono fino a 72 ore dopo.
Una sessione inizia quando un utente:
- Apre l’app in primo piano (quindi non in background)
- Visualizza una pagina del sito web e nessuna sessione è attualmente attiva (ad esempio quando la sessione precedente è scaduta)
Per impostazione predefinita, una sessione termina (va in timeout) dopo 30 minuti di inattività dell’utente. Non esiste un limite alla durata di una sessione.
Il timeout per una sessione dell’app inizia quando l’app viene spostata in background, ma è possibile estendere tale sessione per gli eventi inviati mentre l’app è in background.
Utenti
Ci sono anche differenze nel conteggio degli utenti tra le proprietà Google Analytics 4 e le proprietà Universal Analytics Standard/360 quando:
- I due tipi di proprietà utilizzano metodi diversi per determinare l’identità degli utenti, ad esempio la proprietà Google Analytics 4 utilizza User-ID, mentre la proprietà Standard/360 utilizza Client-ID.
- Le proprietà Google Analytics 4 si concentrano sugli utenti attivi, ovvero gli utenti attualmente coinvolti, mentre le proprietà Standard/360 sugli utenti totali.
- I dati dei rapporti delle proprietà Google Analytics 4 includono per impostazione predefinita tutti gli stream di dati, mentre in Standard/360 devi aggiungere stream di dati specifici tramite i filtri nelle impostazioni dei rapporti.
- Le proprietà Google Analytics 4 al momento non supportano i filtri, mentre nei rapporti Standard/360 potrebbero essere applicati filtri vista che escludono i dati.
Goals/Conversions
Gli “obiettivi” in UA ora sono chiamati “conversioni” in GA4. La versione Universal consente un massimo di 20 obiettivi, in GA4 si possono attivare fino a 30 conversioni in contemporanea. L’impostazione dell’obiettivo differisce in entrambi, con UA che consente obiettivi basati su Durata, Destinazione, Eventi mentre GA4 consente solo conversioni basate su eventi, il che significa che qualsiasi obiettivo di visualizzazione di pagina dovrà essere inviato come evento a GA4 prima di essere utilizzato come conversione. Ciò rafforza ancora una volta la raccomandazione di configurare GA4 insieme a qualsiasi account Google Analytics attualmente esistente.
Enhanced Measurement
GA4 traccia automaticamente di alcuni eventi come “first_visit e “session_start”. Quando l’enhanced measurement è abilitato, GA4 raccoglierà automaticamente più eventi tra cui: “view_search_results”, “video_start”, “file_download”, ecc che hanno tutti il proprio set di parametri aggiuntivi inviati in automatico. Ciò significa che i dati vengono raccolti non appena impostata una proprietà GA4, senza dover creare tag aggiuntivi in GTM. Gli eventi di misurazione avanzata non sono inclusi nel limite di 500 eventi.
User-ID
Lo user_id nelle proprietà di Google Analytics 4 offre una visualizzazione multipiattaforma e multidispositivo di come gli utenti interagiscono con app o sito web.
Per utilizzare questa funzione, bisogna settare gli ID univoci e persistenti (es. CRM ID, MailID, ecc), assegnarli in modo coerente ai tuoi utenti e includere gli ID insieme ai dati che invii ad Analytics. Analytics crea un unico percorso utente da tutti i dati associati allo stesso ID utente. A differenza di Universal Analytics, una proprietà di Google Analytics 4 incorpora l’ID utente in modo nativo in tutti i rapporti, le analisi e gli approfondimenti e non richiede una visualizzazione separata dei rapporti sull’ID utente.
Inoltre, non serve specificare il parametro user_id all’interno dell’evento di riferimento in quanto è un parametro “riservato” e GA4 non permette di utilizzarlo di default. Per esporlo come siamo abituati in Universal Analytics, consigliamo di creare un nuovo parametro e/o user property (Es. crm_id) dove passare tale valore.
Audiences
Le audiences in GA4 sono nettamente superiori a quelle presenti in Universal in quanto vengono proposte molte più possibilità di creazione (timing tra eventi, stessa sessione o cross sessione, ecc)! Si possono impostare in Google Ads o Search Ads 360 per migliorare notevolmente le performance delle campagne e targhettizzare in modo mirato gli utenti.
Collegamento diretto con BigQuery
Questa funzione era presente solo per le versioni di Universal Analytics 360: ora invece tutte le property GA4 possono collegarsi direttamente a BigQuery ed inviare i dati raccolti. Rappresenta sicuramente uno step avanti rispetto a UA in quanto è possibile utilizzare BigQuery come dataLake per import dei first party data mixabili con quanto ricaviamo da GA4: viene finalmente completato il customer journey a 360°!
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